(ANSA) – NAPOLI, 03 GEN – “The Trial of the Chicago 7” di
Aaron Sorkin, sul processo agli attivisti contro la guerra in
Vietnam accusati di aver causato gli scontri in occasione della
convention dei democratici nell’agosto 1968, è il miglior film
dell’anno per “Capri, Hollywood – The International Film
Festival”. Ad annunciarlo è il musicista e membro dell’Academy
Tony Renis con un Board che include, tra gli altri, i produttori
Mark Canton e Marina Cicogna, i premi Oscar Bille August, Bobby
Moresco, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo Alessandro
Bertolazzi, Nick Vallelonga e Gianni Quaranta, Terry Gilliam,
Michael Radford ed Enrico Vanzina. Quattro i riconoscimenti (con
il migliore attore non protagonista Sacha Baron Cohen) per il
film prodotto da Dreamworks e distribuito da Netflix (che in
totale vince 13 Capri Awards). Miglior regista è Chloé Zhao per “Nomadland” interpretato e co-prodotto da Frances Mc Dormand.
Migliori attori sono Anthony Hopkins per “The Father” e Sophia
Loren per “La vita davanti a sè” di Edoardo Ponti premiato anche
per la miglior sceneggiatura non originale, per la canzone, “Io
si-Seen” di Diane Warren, Laura Pausini, Nicolò Agliardi, e con
il premio umanitario. Tre premi per “Mank” di David Fincher
(tra cui miglior attrice non protagonista ad Amanda Seyfried), “The United States vs. Billie Holiday” di Lee Daniels (incluso
produttore internazionale 2020 Tucker Tooley), ‘Notturno’ di
Gianfranco Rosi, che rappresenta l’Italia agli Oscar (Miglior
Film Internazionale , Opera Europea dell’anno e Produttrice
italiana 2020 – Donatella Palermo). Due premi per Minari (A24).
Nell’animazione trionfa “Soul” (Pixar), tra i premi ‘tecnici’
onore a Carlo Poggioli per i costumi di “Waiting for The
Barbarians”. (ANSA).
Fonte Ansa.it