(ANSA) – ROMA, 09 APR – I rincari dei prezzi si abbattono sul
tradizionale pranzo di Pasqua e porteranno le famiglie italiane
a spendere complessivamente oltre 100 milioni di euro in più per
imbandire le tavole in occasione della festività. Lo afferma il
Codacons che, in vista della ricorrenza, ha realizzato una
indagine per capire le conseguenze degli aumenti dei listini nel
comparto alimentare sulle tasche degli italiani.
A parità di consumi, le famiglie spenderanno oltre 100 milioni
di euro in più per i prodotti alimentari tipici della Pasqua –
analizza il Codacons – Ciò a causa delle tensioni nei listini al
dettaglio di una moltitudine di alimenti e materie prime
immancabili sulle tavole degli italiani in occasione del
tradizionale pranzo pasquale.
Tra i prezzi in volo Codacons segnala: la farina, bene
indispensabile per la preparazione di numerosi dolci pasquali,
costa oggi il 10% in più rispetto allo scorso anno, mentre il
burro sale del +17,4%. L’olio di semi balza al +23,3%, lo
zucchero costa il 5,6% in più. La pasta sale del +13%, la frutta
del +8,1%, il pane del +5,8%, mentre la verdura registra il
record del +17,8%. (ANSA).
Fonte Ansa.it