“Sono qui perché Donald Trump
mi ha aggredito e, quando l’ho scritto, ha detto che non è mai
successo. Ha mentito e questo ha distrutto la mia reputazione”:
lo detto la scrittrice Jean Carroll testimoniando in tribunale
nella sua seconda causa civile per diffamazione contro il
tycoon, che ha assistito facendo smorfie e scuotendo la testa.
“Ha mentito il mese scorso. Ha mentito domenica. Ha mentito
ieri. E sono qui per riprendermi la mia reputazione”, ha
proseguito. “Un tempo ero una rispettata editorialista, ora sono
conosciuta come una bugiarda, una truffatrice e una matta”, ha
aggiunto, citando le offese subite sui social.
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