(ANSA) – FIRENZE, 05 APR – La corte di appello di Firenze ha
ridotto a 4 anni la condanna all’ex carabiniere Pietro Costa,
uno dei due militari accusati di violenza sessuale per aver
abusato di due studentesse Usa nella notte tra il 6 e il 7
settembre del 2017 nel capoluogo toscano. In primo grado
all’imputato era stata inflitta una pena di 5 anni e 6 mesi. La
corte di appello, si legge nel dispositivo della sentenza, ha
ridotto la pena “concesse le attenuanti generiche prevalenti
sull’aggravante”. I giudici hanno anche riformato la sentenza di
primo grado in relazione all’interdizione perpetua dai pubblici
uffici, disponendo quindi per l’ex militare l’interdizione
temporanea per 5 anni.
La procura generale aveva chiesto la conferma della condanna
del tribunale per l’ex carabiniere Pietro Costa. Stessa cosa
avevano fatto le parti civili, tra cui i familiari della
vittima, assistiti dall’avvocato Gabriele Zanobini, il Comune di
Firenze e il ministero della Difesa. Il collegio difensivo di
Costa aveva chiesto invece l’assoluzione. Pietro Costa era
imputato per i presunti abusi verso una delle due giovani. Il
collega di pattuglia, l’ex appuntato Marco Camuffo, è stato a
suo tempo condannato a 4 anni e 8 mesi in abbreviato
nell’ottobre del 2018. Nel novembre del 2021 entrambi sono stati
condannati in via definitiva dalla Cassazione a 5 mesi per reati
militari. La vicenda avvenne nel settembre del 2017 quando la
pattuglia formata da Camuffo e Costa fece una sosta presso un
locale notturno al piazzale Michelangiolo e qui offrirono un
passaggio alle due ragazze per riportarle a casa, un alloggio
preso nel centro storico. Camuffo e Costa ospitarono le due
studentesse americane nell’auto di servizio dell’Arma. Quando
arrivarono a destinazione salirono con loro nello stabile dove
le due soggiornavano a Firenze. Fu questo il momento, poi
denunciato all’autorità giudiziaria dalle ragazze, in cui si
sarebbe compiuta la violenza sessuale. (ANSA).
Fonte Ansa.it