I Patriarchi e Capi
delle Chiese di Gerusalemme esprimono la loro “forte condanna”
per “gli attacchi aerei israeliani” alla chiesa di San Porfirio
a Gaza e sottolineano che non lasceranno la Striscia.
“Nonostante la devastazione causata alle nostre e ad altre
istituzioni sociali, religiose e umanitarie, restiamo comunque
pienamente impegnati ad adempiere al nostro sacro e morale
dovere di offrire assistenza, sostegno e rifugio a quei civili
che vengono da noi in un bisogno così disperato. Anche di fronte
alle incessanti richieste militari di evacuare le nostre
istituzioni di beneficenza e i nostri luoghi di culto, non
abbandoneremo questa missione cristiana, perché non c’è
letteralmente nessun altro posto sicuro al quale questi
innocenti possano rivolgersi”, affermano in una nota che è
supportata anche da Justin Welby, Arcivescovo di Canterbury, in
questi giorni a Gerusalemme per esprimere solidarietà alle
Chiese colpite, dall’ospedale anglicano allo stabile della
chiesa ortodossa.
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Fonte Ansa.it