La Cina si oppone “con
determinazione ed è fortemente insoddisfatta” dell’ultima
vendita di armi Usa a Taiwan, annunciando l’adozione di
contromisure a carico delle aziende coinvolte. E’ il commento
del portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin sulla
recente approvazione da parte americana di un supporto per
sistemi di informazione tattici del valore di 300 milioni di
dollari. Il Pentagono ha detto venerdì che il Dipartimento di
Stato aveva approvato, a meno di un mese dalle presidenziali di
Taiwan, l’operazione relativa ad attrezzature per aiutare
l’isola a mantenere ‘sensibili’ i suoi sistemi informativi
tattici.
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