(ANSA) – PECHINO, 12 NOV – La Cina ha rivendicato la sua
sovranità sulle isole contese Diaoyu, nel Mare cinese orientale,
chiamate Senkaku dai giapponesi, definendole suo “territorio
intrinseco”, esortando Usa e Giappone a “non mettere in pericolo
la pace e la stabilità nella regione e a non danneggiare gli
interessi di terzi”.
Il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, in
conferenza stampa, ha criticato il trattato di sicurezza tra
Washington e Tokyo, definito un “prodotto della Guerra Fredda”.
Le osservazioni di Wang sulle isole contese sono maturate a
seguito della prima telefonata intercorsa oggi tra il presidente
eletto Usa, Joe Biden, e il premier giapponese, Yoshihide Suga,
in cui gli Usa hanno riaffermato l’impegno a difendere le
Senkaku in forza del trattato bilaterale sulla sicurezza firmato
nel 1960.
Gli isolotti disabitati sono amministrati dal Giappone, ma
sono rivendicati con sempre maggiore insistenza dalla Cina che
ha inviato con frequenza quotidiana sue unità navali, in
prevalenza della guardia costiera, a presidio delle acque
limitrofe. (ANSA).
Fonte Ansa.it