(ANSA) – PECHINO, 20 GIU – La Russia scalza l’Arabia Saudita
e diventa il principale fornitore di petrolio della Cina a
dispetto delle sanzioni di Usa e alleati a carico di Mosca per
l’aggressione dell’Ucraina. Le raffinerie di Pechino stanno
ricevendo le forniture petrolifere russe con un forte sconto sui
prezzi, spingendo l’import del Paese del 55% annuo a maggio. Gli
acquisti di petrolio russo, comprese le forniture attraverso
l’oleodotto della Siberia orientale, del Pacifico e le
spedizioni marittime, hanno totalizzato quasi 8,42 milioni di
tonnellate, secondo i dati diffusi oggi dall’Amministrazione
generale delle Dogane cinesi. (ANSA).
Fonte Ansa.it