Sono saliti a 11 i morti accertati
dovuti alla massiccia frana che lunedì ha travolto in Cina il
villaggio remoto di Liangshui, nella città di Tangfang e parte
della provincia di sudovest dello Yunnan. I soccorritori, hanno
riferito i media statali, sono ancora impegnati nella ricerca
delle decine di dispersi finiti sotto circa 300mila metri cubi
di terreno e roccia.
L’agenzia di stampa Xinhua ha riferito che le squadre sul
sito sono ora alle prese con una “corsa contro il tempo”, a
maggior ragione dopo una notte caratterizzata da temperature
sotto lo zero. “Gli sforzi di ricerca e di salvataggio sono
continuati per tutta la notte”, ha aggiunto l’agenzia, secondo
cui il disastro “è stato un effetto del crollo di un costone di
roccia” dalle montagne dell’area. Sul posto sono state inviate
alcune centinaia di soccorritori, decine di mezzi dei vigili del
fuoco e altre attrezzature pesanti, considerando anche che le
aree colpite sono ricoperte di neve. Lo stesso presidente Xi
Jinping ha ordinato “ogni sforzo possibile e a tutto campo” per
la ricerca dei dispersi.
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Fonte Ansa.it