(ANSA) – PECHINO, 18 AGO – La Cina si concentrerà sulla
ricchezza moderata per tutti, piuttosto che su quella per pochi,
incoraggiando la fascia più ricca a restituire di più alla
società, in linea con le politiche che secondo gli analisti
sarebbero alla base dell’ultima stretta normativa sulle società
tecnologiche. Il presidente Xi Jinping, presiedendo ieri il
decimo meeting della Commissione centrale per gli affari
finanziari ed economici, ha riaffermato la necessità di
promuovere la “prosperità comune” e l’importanza degli sforzi
nel perseguire lo sviluppo di alta qualità e il coordinamento
del lavoro al fine di evitare i principali rischi finanziari.
Nel suo primo evento pubblico da fine luglio, Xi, dopo il
periodo di silenzio in cui i leader cinesi hanno di solito
discussioni riservate in un resort a Beidaihe, a circa tre ore
di auto da Pechino, ha affermato che la prosperità comune è “un
requisito essenziale del socialismo e una caratteristica chiave
della modernizzazione in stile cinese”.
Nel resoconto dei media ufficiali, il presidente, chiedendo
di aderire allo sviluppo incentrato sulle persone, ha
sollecitato il raggiungimento della “prosperità comune
perseguendo al contempo lo sviluppo di alta qualità”.
Notando che la finanza è il fulcro dell’economia moderna, Xi
ha sottolineato che “gli sforzi per respingere i principali
rischi finanziari dovrebbero essere coordinati in linea con
principi di mercato e stato di diritto”.
L’incontro ha puntato l’attenzione “sul ragionevole
aggiustamento dei redditi eccessivi e sull’incoraggiamento a
gruppi e imprese ad alto reddito per restituire di più nella
società”. La disparità di reddito tra gli 1,411 miliardi di
cinesi è aumentata negli ultimi decenni: il 10% più ricco della
popolazione ha guadagnato il 41% del reddito nazionale nel 2015,
rispetto al 27% del 1978, secondo le stime pubblicate nel 2019
dal Nobel per l’economia Thomas Piketty. Metà della popolazione
a basso reddito, invece, ha visto la sua quota scendere a circa
il 15%, dal 27% circa del 1978. (ANSA).
Fonte Ansa.it