(ANSA) – ROMA, 30 LUG – “Un tema che non ha avuto finora
sufficiente attenzione è l’abuso all’interno delle Congregazioni
femminili. Esso non assume per lo più la forma della violenza
sessuale e non riguarda minori; tuttavia non per questo risulta
essere meno importante e gravido di conseguenze rilevanti.
Dall’esperienza pastorale e dai colloqui avuti in proposito si
tratta per lo più di abusi di potere e di coscienza”. Agli “Abusi di autorità nella Chiesa. Problemi e sfide della vita
religiosa femminile” dedica un ampio articolo Civiltà Cattolica
nel quaderno 4083-4084, in uscita sabato 1 agosto. Essere
superiora, in certi casi, “sembra garantire privilegi esclusivi,
come usufruire delle migliori cure mediche, mentre chi è una
semplice suora non può neppure andare dall’oculista o dal
dentista, perché ‘si deve risparmiare'”. Gli esempi “riguardano
purtroppo ogni aspetto della vita ordinaria”, e Civiltà
Cattolica rileva anche “la tragica condizione” di quante non ce
la fanno e abbandonano la vita religiosa: “il problema è
diventato così grave che papa Francesco ha deciso di costruire
una casa per coloro che, soprattutto straniere, non hanno un
posto dove andare”. (ANSA).
Fonte Ansa.it