(ANSA) – BOLOGNA, 05 OTT – Emily Clancy, 30 anni, consigliera
comunale di Bologna uscente e leader di Coalizione civica, è
risultata, alla fine dello spoglio, la candidata più votata. Ha
preso infatti 3.541 voti: un risultato che potrebbe aprirle le
porte della giunta, probabilmente col ruolo di vicesindaco.
Il Pd nel capoluogo emiliano fa 16 consiglieri su 36, perde
la maggioranza assoluta e si fa occupare dalle sardine: Mattia
Santori (2.585 preferenze) è stato infatti il candidato più
votato, grazie anche alla benedizione di Romano Prodi. Staccato
il secondo, l’ex presidente di quartiere Simone Borsari (1.425),
anche per lui dovrebbe esserci un posto nell’esecutivo. Torna in
consiglio per il suo terzo mandato Max Bugani del M5s, forte di
361 preferenze.
Nel centrodestra Fratelli d’Italia avrà 5 consiglieri su 11
dell’opposizione: i più votati sono stati Francesco Sassone
(1673) e Stefano Cavedagna (1484), vicini al deputato Galeazzo
Bignami.
Nel prossimo consiglio comunale ci saranno molti volti nuovi
e molti rappresentanti di mondi che fin qui avevano faticato a
trovare rappresentanza. Entrano, infatti, l’attivista della
bicicletta Simona Larghetti, Detjon Begaj, esponente dei centri
sociali, trasferitosi da piccolo in Italia dall’Albania e (se
Clancy entrerà in giunta) Porpora Marcasciano, attivista per i
diritti dei trans, tutti eletti per Coalizione civica.
Entrano in consiglio la professoressa di Patrick Zaki, Rita
Monticelli (Pd), Sefaf Siid Negash Idris, nato in Eritrea che
era in corsa con la lista civica di Lepore, e Davide Celli,
figlio dell’entomologo Giorgio, già consigliere ai tempi di
Cofferati, che ha fatto la campagna elettorale vestito da orso
con il nome di battaglia ‘Daniza’. (ANSA).
Fonte Ansa.it