(ANSAmed) – TEL AVIV, 29 OTT – Il governo israeliano si è
fissato l’obiettivo di azzerare la emissione di gas serra entro
il 2050. Lo ha annunciato il premier Naftali Bennett, alla
vigilia della partenza per il vertice di Glasgow sulla emergenza
climatica a cui parteciperà assieme con una delegazione molto
folta. “Israele – ha affermato – si allinea ai Paesi sviluppati
che già hanno adottato misure per azzerare le emissioni, e
raddoppia il proprio impegno nei confronti dell’accordo di
Parigi. Noi reagiamo a questa sfida globale cercando soluzioni
tecnologiche ed unendo il nostro sforzo per raggiungere questo
fine importante”. Tutto ciò, ha aggiunto, “richiederà lo sforzo di tutti i
settori economici – energia, trasporti, industria, agricoltura e
trattamento dei rifiuti – affinchè ricorrano ad una ampia serie
di misure che riducano le emissioni”.
Il consigliere particolare del presidente Isaac Herzog per la
crisi climatica, Dov Chenin, ha aggiunto: “Dobbiamo cambiare
direzione fin da oggi. Puntiamo a trasporti pubblici efficienti
e puliti. Puntiamo ad un celere ricorso all’energia solare.
Incoraggeremo l’agricoltura, anche per garantire la sicurezza
alimentare. E tasseremo i grandi inquinatori”. (ANSAmed).
Fonte Ansa.it