(ANSA) – ROMA, 18 MAG – Quattro indicatori chiave del clima
(concentrazione di gas serra, aumento del livello del mare,
riscaldamento e acidificazione degli oceani) hanno raggiunto
nuovi record nel 2021. Questo è un altro chiaro segno che le
attività umane stanno causando cambiamenti su scala planetaria
sulla terra, sui mari e nell’atmosfera, con conseguenza dannose
e di lunga durata per lo sviluppo sostenibile e gli ecosistemi.
Lo sostiene l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) nel
suo rapporto “Stato del clima globale nel 2021”, diffuso
stamani.
Il rapporto conferma che i 7 anni trascorsi sono stati i più
caldi mai registrati. Il 2021 è stato solo uno dei 7 più caldi a
causa del fenomeno “La Nina” all’inizio dell’anno. Questa ha
avuto un effetto di temporaneo raffreddamento, ma non ha
invertito il trend complessivo dell’aumento delle temperature.
La media nel 2021 è stata di circa 1,11 gradi Celsius sopra i
livelli pre-industriali. (ANSA).
Fonte Ansa.it