Il rappresentante speciale della
Nato per il fianco Sud, Javier Colomina, replica per la prima
volta alle critiche del governo italiano per la sua nomina,
annunciata il 23 luglio dal segretario generale dell’Alleanza,
Jens Stoltenberg. “Non parlerò di politica italiana. La verità è
che questa nomina non è stata improvvisata. La procedura, in cui
Spagna, Italia e Portogallo hanno svolto un ruolo significativo,
è iniziata prima del vertice di Vilnius” di luglio 2023, ha
detto a El Pais nella sua prima intervista dalla nomina.
Dal 2021 ai vertici politici della Nato, lo spagnolo vede
nella sua designazione un’opportunità per l’Alleanza per
concentrarsi sulla situazione esplosiva del fianco sud. “Ho un
piano d’azione a tre pilastri”, spiega Colomina, indicando di
voler “rafforzare la cooperazione pratica e il dialogo politico
con i Paesi del Sud”, puntando anche sull’hub di Napoli, “che
attualmente è puramente militare e che vogliamo trasformare in
un centro civile-militare”.
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Fonte Ansa.it