“Entrambi conosciamo le liturgie
politiche e sappiamo che alla Conferenza dei presidenti delle
Regioni si può mandare un delegato in propria vece. Quindi
prendo atto che semplicemente lei intende scegliere la data
della sua audizione compatibilmente con le sue esigenze
politiche. Contrariamente a quanto afferma, lei non è, in
realtà, disponibile ad essere audito dalla commissione
parlamentare antimafia. Infatti, come correttamente lei mi ha
scritto, la stessa procede alle indagini con gli stessi poteri
dell’autorità giudiziaria e volendo con le stesse modalità”.
Così la presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo
in una lettera, visionata dall’ANSA e inviata lo scorso 30
aprile al presidente della Puglia Michele Emiliano, il quale
aveva chiesto uno slittamento per la sua audizione in antimafia.
La data della nuova convocazione di Emiliano sarà decisa oggi.
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Fonte Ansa.it