Anthony Alvin Hodges, un pedofilo trentacinquenne di Pontiac, in Michigan, il 18 settembre 2020 è stato arrestato con l’accusa di abuso sessuale su una minorenne di 12 anni. Secondo la prima ricostruzione dei fatti Hodges sarebbe riuscito a trovare la casa dove abita la ragazzina grazie alla funzione di localizzazione di Snapchat.
Con circa 240 milioni di utenti attivi nel mondo la questione della “Snap Map“, e della gestione della privacy su Snapchat, inizia a diventare un argomento importante e che non può più essere sottovalutato. Sin da quando Snapchat ha introdotto la geolocalizzazione automatica degli utenti, infatti, ha da subito suscitato parecchie perplessità e l’ultimo evento di cronaca dimostra che non si trattava di preoccupazioni infondate.
Snapchat è tra l’altro uno dei servizi di messaggistica più amati dai ragazzi, grazie alla funzionalità che lo ha caratterizzato sin dall’inizio: i messaggi inviati spariscono dopo che la persona a cui li abbiamo inviati li legge o, se non li legge, al massimo dopo 24 ore dall’invio. In un momento della propria crescita personale in cui spesso non si vuole far sapere più di tanto sulla propria vita ai propri genitori, quindi, questa funzione è l’ideale.
Tutto ciò non fa altro che dare l’impressione agli utenti che Snapchat sia una app migliore delle altre nella tutela della privacy. In parte lo è, ma in parte no perché anche su Snapchat è bene scegliere le giuste impostazioni al fine di tutelare la propria riservatezza. Si parte, ovviamente, dalle impostazioni sulla localizzazione.
Come modificare le impostazioni di Snap Map
La funzione di localizzazione automatica e continua di Snapchat si chiama Snap Map. Se due persone si sono aggiunte a vicenda allora possono condividere la propria posizione su Snap Map, che verrà aggiornata ogni volta che si apre l’app. La posizione sparisce dopo alcune ore dalla chiusura dell’app, quindi resta una lunga traccia.
Per evitare ciò è possibile far sparire subito la nostra posizione usando la Modalità Fantasma o modificando le impostazioni e scegliendo chi può vedere la nostra posizione e chi no.
Al primo accesso su Snapchat, dopo l’installazione, l’app ci chiede con chi vogliamo condividere la posizione. Le opzioni sono quattro: “Solo io (Modalità Fantasma)“, “I miei Amici“, “I miei Amici, tranne…” e “Solo questi amici…“. I nomi spiegano già benissimo cosa cambia tra una impostazione e l’altra.
In ogni caso è sempre possibile cambiare idea e modificare questa impostazione, facendo tap sulla rotella delle impostazioni della schermata Map e poi su “Chi può vedere la mia posizione“. Qui bisognerà fare tap su “Consenti agli amici di richiedere la mia posizione” per impedire la geolocalizzazione.
Gli Snap inviati a “La nostra Storia“, però, continueranno ad apparire lo stesso sulla mappa.
Snapchat: le altre impostazioni per la privacy
Una volta sistemata la questione geolocalizzazione, restano da fare molte altre cose per salvaguardare la nostra privacy su Snapchat. E si fanno quasi tutte dalla sezione “Chi può…“. Andando nelle impostazioni e scorrendo fino alla sezione sezione “Chi può…” troveremo infatti tutto quello che ci serve.
A esempio “Chi può contattarmi“, per regolare chi ci può contattare direttamente con Snapchat, tramite messaggi in chat o chiamate. Stesso discorso per “Chi può inviarmi notifiche“: solo gli amici o chiunque. In “Chi può visualizzare La mia Storia” possiamo anche impedire a singoli amici di vedere questo tipo di nostri contenuti.
In “Chi può vedere la mia posizione” ritroviamo le stesse opzioni viste al primo avvio mentre in “Chi può usare i selfie di I miei Cameo” possiamo decidere chi può usare i nostri selfie nei Cameo con due persone. Se vogliamo sparire dalla lista di persone della sezione “Aggiunta Rapida” di qualcuno allora dovremo selezionare l’apposita opzione, sempre nella schermata di “Chi può…“.
Snapchat: i suggerimenti per la privacy
La stessa Snapchat, all’interno del suo Help online, offre alcuni consigli per tutelare la privacy. E ci ricorda, ad esempio, che le impostazioni già descritte vanno non vanno sopravvalutate.
Anche se selezioniamo “I miei Amici” all’interno del “Chi puo“, infatti, se siamo all’interno di un gruppo di Snapchat chiunque potrà comunicare con noi all’interno della chat di gruppo. Il suggerimento, quindi, è quello di controllare bene chi sono i partecipanti al gruppo, prima di entrarvi.
Se selezioniamo “I miei Amici“, poi, non vedremo gli Snap inviati da chi non è tra i nostri amici, ma riceveremo una notifica che ci dirà che ci hanno aggiunto come amico.
Se in “Chi può contattarmi” avremo scelto “Chiunque“, invece, potremo ricevere messaggi in chat anche da perfetti sconosciuti.
Come rimuovere o bloccare qualcuno su Snapchat
Se non avremo scelto subito le impostazioni di privacy più adatte alle nostre esigenze, allora è molto probabile che prima o poi vorremo eliminare o addirittura bloccare qualcuno dei nostri contatti. Si possono fare entrambe le cose.
Per rimuovere un amico dobbiamo scorrere verso destra fino alla schermata della chat, trovare l’amico in questione e tenere premuto sul suo nome. Dal menu che verrà mostrato a schermo dovremo scegliere “Altro” e poi “Rimuovi amico“.
La stessa cosa la possiamo fare anche aprendo una chat precedente con questo amico, toccando la sua foto profilo, poi i tre puntini e infine “Rimuovi amico“. In entrambi i casi l’ex amico sarà rimosso anche dalle Storie.
Bloccare un amico serve invece per impedirgli di visualizzare le nostre storie e medaglie, inviarci Snap, contattarci in chat. Per bloccare un amico su Snapchat dobbiamo entrare nella schermata Chat, tenere premuto sul suo nome e poi dal menu scegliere “Altro” e “Blocca“.
Anche in questo caso la stessa procedura si può fare dall’interno di una chat, toccando la sua immagine del profilo e poi i puntini e “Blocca“.
Come sbloccare un amico su Snapchat
Se abbiamo bloccato qualcuno per sbaglio (o se ci ripensiamo) e lo vogliamo sbloccare, per farlo dovremo toccare la sua icona Profilo e poi entrare nelle impostazioni e cercare “Bloccato“. Ci basterà toccare la “X” per sbloccare quell’amico.
Fonte Fastweb.it