Continua il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione varato dal governo. Dopo il lancio dello Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e della carta d’identità elettronica (disponibile in una piccola parte dei comuni italiani), ora arriva anche la marca da bollo digitale. Non sarà più necessario recarsi in una ricevitoria abilitata, ma basterà effettuare l’acquisto online tramite il servizio PagoPA.Nella prima fase di sperimentazione i comuni abilitati a vendere una marca da bollo digitale saranno sette: cinque della Lombardia (Legnano, Monza, Pavia, Rho e Voghera) e due del Veneto (Treviso e Vicenza), ma in breve tempo il servizio dovrebbe essere reso disponibile per 750 comuni italiani. Per la Pubblica Amministrazione e per i cittadini italiani è un grande paso in avanti che permetterà di semplificare l’invio di documenti allo Stato centrale o alle amministrazioni periferiche. La marca da bollo digitale è stata resa disponibile grazie al lavoro congiunto dell’AgID (L’Agenzia per l’Italia Digitale) e dall’Agenzia delle Entrate, insieme a Infocamere. Ecco come si fa la marca da bollo digitale.Cosa è la marca da bollo digitale La marca da bollo digitale permetterà ai cittadini di inviare i documenti alla pubblica amministrazione senza dover andare alla ricevitoria per acquistare l’imposta di bollo. Fino ad oggi era necessario applicare una marca da bollo alle richieste inviate alla pubblica amministrazione: ora è possibile acquistarla online utilizzando il servizio @e.bollo, creato dall’Agenzia delle Entrate con la collaborazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Grazie alla marca da bollo digitale i cittadini non dovranno più recarsi nelle ricevitorie convenzionate per acquistare l’imposta, mentre lo Stato continua nella sua opera di digitalizzazione della pubblica amministrazione. All’inizio il servizio sarà disponibile solamente in pochi comuni della Lombardia e del Veneto, ma l’obiettivo è arrivare a coprire 750 città. La prima marca da bollo digitale è stata acquistata il 13 aprile a Rovigo e applicata all’istanza inviata da un’impresa agroalimentare al SUAP di Treviso.Come acquistare una marca da bollo digitalePer acquistare online una marca da bollo digitale è necessario utilizzare il servizio sviluppato dall’Agenzia delle Entrate @e.bollo. Tramite il sistema si potrà acquistare un’imposta di bollo online utilizzando PagoPA, il sistema dei pagamenti elettronici che consente a cittadini e imprese di pagare in modalità veloce, facile e sicura la pubblica amministrazione. Nella prima fase l’unico Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) abilitato a vendere la marca da bollo digitale è l’Istituto di Pagamento del sistema camerale, ma nei prossimi mesi e anni i sistemi abilitati aumenteranno fino a coprire qualsiasi tipo di richiesta da parte dei cittadini. Per acquistare un’imposta di bollo online si può utilizzare qualsiasi metodo di pagamento: addebito diretto per i titolari di conto corrente dell’Istituto di InfoCamere, carta di credito o di debito e anche le carte prepagate. Per conoscere l’elenco dei PSP abilitati al sistema PagoPA, è necessario andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate e aprire la sezione dedicata al Servizio @e.bollo.Verso la dematerializzazione dei documentiL’introduzione della marca da bollo digitale è un altro passo verso la dematerializzazione dei documenti della Pubblica Amministrazione, processo iniziato da oramai qualche anno con l’istituzione dell’Agenda per l’Italia Digitale. Dopo la fase pilota che permetterà all’AgID e all’Agenzia delle Entrate di correggere eventuali errori nel rispetto del diritto tributario. La marca da bollo digitale porta tantissimi vantaggi sia ai cittadini sia alle agenzie che potranno velocizzare l’invio di documenti alla Pubblica Amministrazione. Ma i vantaggi sono anche per lo Stato che continua della sua opera di dematerializzazione dei documenti. Nelle prime fasi l’imposta di bollo potrà essere acquistata solamente tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento, ma successivamente sarà aumentato il numero di intermediari abilitati al pagamento della marca da bollo digitale.
Fonte Fastweb.it