L’ex stratega della Casa Bianca
Steve Bannon come chief of staff, Stephen Miller come attorney
general, Jared Kushner come segretario di stato: Axios fa
circolare il primo totonomi di una possibile futura
amministrazione Trump, citando fonti vicine al tycoon. I
requisiti fondamentali saranno una lealta’ accertata e l’impegno
ad estendere i confini della legge e della governance.
In lizza come vicepresidenti ci sarebbero il deputato J.D.
Vance, autore di “Hillbilly Elegy” ed esponente di punta del
movimento trumpiano Maga, l’ex portavoce della Casa Bianca ed
ora governatrice dell’Arkansas Sarah Huckabee Sanders, la
candidata al Senato in Arizona Kari Lake (una negazionista del
risultato delle elezioni 2020) e la governatrice del South
Dakota Kristi Noem.
Ma l’ex first lady insisterebbe per l’ex anchor di Fox News
Tucker Carlson, anche se secondo l’entourage di Trump lui non
sceglierebbe mai una persona che possa fargli ombra. Miller
potrebbe essere ministro della giustizia o avere un ruolo a
livello ministeriale per plasmare la politica migratoria anche
nel secondo mandato, come ha fatto nel primo come consigliere
dietro le quinte. L’ex consigliere del Pentagono Kash Patel,
distintosi nella guerra trumpiana contro la comunità
dell’intelligence, sarebbe considerato per un ruolo nella
sicurezza nazionale, potenzialmente anche alla guida della Cia.
Per il Pentagono in corsa il senatore Tom Cotton, un ex
ufficiale di fanteria che scrisse sul Nyt un intervento a
sostegno del ricorso dell’Insurrection Act per schierare
l’esercito contro i disordini civili. In pista anche l’ex
deputato Lee Zeldin, un ex parà inviato in Iraq. Il genero di
Trump, Jared Kushner, già consigliere presidenziale nel primo
mandato del tycoon, finora ha mantenuto le distanze dalla
campagna del suocero ma potrebbe tornare alla Casa Bianca come
capo della diplomazia, mantenendo il suo focus sul Medio
Oriente.
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Fonte Ansa.it