(ANSA) – ROMA, 23 NOV – Con il Pil che “ha registrato una
caduta mai vista in tempi di pace”, mentre “i dati congiunturali
per il quarto trimestre non lasciano intravedere la prosecuzione
del recupero”, per Confindustria “raggiungere incrementi di Pil
intorno al 5% l’anno prossimo (come ritenevano fino a un mese fa
molti previsori) richiederebbe forti variazioni positive dal
secondo trimestre, che appaiono difficilmente realizzabili.
Insomma, si rischia di rinviare la ripresa al 2022″ avverte la
dg di Confindustria, Francesca Mariotti, in audizione in
Parlamento sulla manovra. Per gli industriali “è dunque
indispensabile una strategia di rientro consistente nel
post-pandemia”, “servono investimenti e riforme”. (ANSA).
Fonte Ansa.it