(ANSA) – ROMA, 04 MAR – Le disposizioni che escludono da
alcune provvidenze (bonus bebè e assegno di maternità) gli
stranieri extracomunitari non titolari del permesso per
soggiornanti Ue di lungo periodo sono incostituzionali perché “istituiscono per i soli cittadini di Paesi terzi un sistema
irragionevolmente più gravoso, che travalica la pur legittima
finalità di accordare i benefici dello stato sociale a coloro
che vantino un soggiorno regolare e non episodico sul territorio
della nazione”, e negano adeguata tutela proprio a chi si trovi
in condizioni di più grave bisogno.Lo afferma la Consulta nelle
motivazioni della sentenza del 12 gennaio scorso con cui ha dato
il via libera all’accesso alle due provvidenze anche agli
stranieri non titolari di permesso per soggiornanti Ue di lungo
periodo. (ANSA).
Fonte Ansa.it