(ANSA) – PERUGIA, 04 OTT – “L’Italia che sta faticosamente
uscendo dalla pandemia dovrà essere una comunità rigenerata: il
nemico non è stato ancora sconfitto, siamo consci che non
possiamo disperdere i sacrifici compiuti”. Lo ha detto il
premier Giuseppe Conte ad Assisi, in occasione delle
celebrazioni della festa di San Francesco parlando dal loggiato
del Sacro Convento di Assisi.
“San Francesco – ha detto ancora Conte – ci parla oggi forse
più che mai. La drammatica crisi sanitaria causata dall’epidemia
da Covid 2019 ci sta ponendo interrogativi fondamentali sulla
vita e sulla morte. Ci porta a ripensare a ciò che veramente
conta nella vita. L’uomo si è dovuto misurare con un nemico
invisibile, che ha sconvolto le nostre esistenze causando
inquietudine e rabbia, sofferenza. Coloro che non sono stati
colpiti dal virus sono stati costretti ad allontanarsi dagli
affetti più cari. Riscopriamo il valore dell’essenziale, di ciò
che è invisibile agli occhi ma decisivo per l’esistenza”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it