(ANSA) – ROMA, 05 NOV – I cento miliardi di dollari promessi
dalle Nazioni ricche alle Nazioni povere potranno essere
consegnati nel 2022, un anno prima di quanto si pensasse in
precedenza. Lo ha detto l’inviato americano per il clima John
Kerry, riferisce il Guardian online notando che tuttavia sono
comunque due anni di ritardo.
La promessa del Giappone di pagare 2 miliardi di dollari
l’anno, ha detto ieri sera Kerry, sbloccherà altri 8 miliardi di
dollari l’anno di denaro del settore privato. Un rapporto
dell’Ocse del 25 ottobre affermava che i paesi in via di
sviluppo avrebbero avuto accesso a 97 miliardi di dollari di
fondi pubblici e privati nel 2022 e a 106 miliardi di dollari
nel 2023.
“Ciò significa che per il 2022 ora abbiamo tutti i 100
miliardi di dollari che volevamo e 100 miliardi in futuro,
quindi eliminiamo questo problema dal tavolo, e questo cambia le
dinamiche”, ha affermato l’inviato americano per il clima.
(ANSA).
Fonte Ansa.it