(ANSA) – MILANO, 02 LUG – “La giustizia ieri è stata
sconfitta, come spesso accade negli ultimi anni”: Danilo
Coppola, immobiliarista romano latitante in Svizzera, commenta
così sui social la sentenza della Cassazione che ieri ha
confermato in via definitiva la sua condanna a 7 anni per
bancarotta fraudolenta. “Sono innocente, se non lo fossi stato
avrei accettato i 4 anni proposti col patteggiamento. Non l’ho
fatto perché sono innocente, non sono stupido – aggiunge -. Non
so se continuerò a postare, non so se mi costituirò, devo
vagliare bene le cose coi miei legali”. (ANSA).
Fonte Ansa.it