(ANSA) – ROMA, 06 OTT – La pandemia di coronavirus sta avendo
ripercussioni pesanti su milioni di persone nello Yemen, dove
gli aiuti internazionali si sono dimezzati mentre una porzione
sempre più ampia di popolazione dipende da questi per
sopravvivere. È l’allarme lanciato oggi dalla Oxfam, che fa
appello alla comunità globale affinchè riattivino i
finanziamenti, ridotti a a 25 centesimi di dollaro al giorno
(nel 2019 erano 46 centesimi) per ciascuno dei 24,3 milioni di
yemeniti.
“Questa drastica contrazione – sottolinea l’Oxfam in una nota
– ha implicato che oltre un terzo degli interventi umanitari
delle Nazioni Unite siano già stati ridimensionati, se non del
tutto chiusi, con la conseguenza che nel Paese non si
distribuisce più cibo ed è interrotto il servizio vitale di 300
strutture sanitarie. Tanto più assurdo e grave in un paese dove
gli ospedali sono al collasso, si contano almeno 150 mila nuovi
casi di colera dall’inizio dell’anno e oltre 2 mila contagi da
Covid 19 registrati in 11 governatorati, numero sottostimato,
data la quasi totale mancanza di test e tamponi”.
“Oltre cinque anni di conflitto hanno generato la più grave
emergenza umanitaria al mondo: l’aumento esponenziale dei prezzi
dei beni alimentari e la mancanza di lavoro hanno portato oltre
l’80% la popolazione a dover dipendere dagli aiuti. – ha detto
Paolo Pezzati, policy advisor per le emergenze umanitarie di
Oxfam Italia – In questo momento più di 20 milioni di persone
non hanno accesso ad acqua pulita e servizi igienico-sanitari,
ed oltre 7 milioni di persone sono sull’orlo della carestia,
compresi 2,1 milioni di bambini e 1,2 milioni di donne in
gravidanza”. (ANSA).
Fonte Ansa.it