(ANSA) – TEL AVIV, 12 LUG – Per contrastare l’infezione da
coronavirus Il governo dell’Autorità nazionale palestinese (Anp)
ha dichiarato il divieto di movimento delle persone in tutta la
Cisgiordania, per due settimane, tra le 20 di sera e le 6 del
mattino. Lo ha reso noto il portavoce del governo Ibrahim Milhim
secondo cui sono anche interdetti gli spostamenti tra i vari
Governatorati dei Territori sempre per due settimane. Chiusi
anche “tutti i villaggi” colpiti dall’infezione e “i campi
profughi” così come sono proibiti i matrimoni, i pubblici eventi
e gli assembramenti.
Secondo i dati del Ministero della salute oggi sono state
conteggiate altre 349 infezioni che portano il totale
dall’inizio della pandemia a 7.037, di cui 5.763 quelli attivi e
16 gravi. Sempre oggi ci sono state altre due vittime (ad
Hebron) che fanno salire il numero complessivo a 37. In base
agli stessi dati, delle nuove infezioni, 166 sono state nel
distretto di Hebron, 105 a Gerusalemme est, 49 a Ramallah, 11 a
Betlemme, 7 a Nablus e 6 a Tulkarem. (ANSA).
Fonte Ansa.it