Sono 319 le proposte arrivate al Ministero dell’Innovazione per un’app che aiuti a contenere l’epidemia del coronavirus con il tracciamento, sulla scia di altri paesi. Venerdì dovrebbe arrivare il decreto per la nomina della task force tecnologica che esaminerà i progetti, mentre il ministro Paola Pisano invita alla prudenza su un sistema “che va prima testato” perché “non è la soluzione di tutto”. Mentre il governatore Zaia chiede di sospendere le norme sulla privacy e l’Oms mette l’accento sui diritti delle persone. Una ricerca del Mit spiega che questi sistemi possono generare razzismo.
Le 319 proposte ricevute per l’app di tracciamento riguardano strumenti di analisi dei dati, a queste offerte se ne aggiungono ulteriori 504 relative alla telemedicina altro settore incluso nella ‘call’ di Innova Italia. “Bisogna essere molto prudenti e non pensare che l’app, se mai venisse selezionata e si decidesse di usarla, sarebbe la soluzione di tutto: per fare in modo che funzioni la prima cosa è testarla in un’area, non diffonderla subito su scala nazionale”, precisa la ministra Pisano.
Fonte Ansa.it