(ANSA) – LONDRA, 19 MAG – Stima delle vittime da coronavirus confermata oltre i 40.000 morti – contro i poco meno di 35.000 accertati finora dal ministero della Sanità – secondo le elaborazioni statistiche aggiornate settimanalmente dall’Ons, l’equivalente britannico dell’Istat. L’ultimo dato, aggiornato all’8 maggio e limitato a Inghilterra e Galles, indica infatti poco più di 39.000 morti, circa 10.000 in più di quelli censiti dal ministero a quella data e negli stessi territori. Sommati a Scozia e Irlanda del Nord, superano i 41.000 evocata dall’Ons una settimana fa.
L’istituto statistico conteggia inoltre, fra il 21 marzo e l’8 maggio, un totale di 121.000 in Inghilterra e Galles, quasi 50.000 in più della media degli ultimi 5 anni (54.000 con Scozia e Ulster): calcolando tuttavia non più d’un 75% del sovrappiù come riconducibile alla pandemia di Covid-19. In cifra assoluta, il Regno risulta al momento primo in Europa e secondo al mondo dopo gli Usa per morti. Ma superato da Belgio e Spagna in rapporto alla popolazione.
Fonte Ansa.it