(ANSA) – LONDRA, 21 SET – Contagi da coronavirus ancora oltre
quota 4000 nel Regno Unito nelle ultime 24 ore. Lo certificano i
dati aggiornati diffusi dal governo britannico, secondo cui si
registrano oggi altri 4368 casi, poco meno del picco post-estivo
di due giorni fa, mentre il numero di morti cala leggermente a
11 e il totale di ricoveri nell’intero Paese si conferma di poco
sopra 1000. I tamponi quotidiani sono invece 220.000 circa, il
livello più alto in cifra assoluta in Europa, largamente
superiore a tutti gli altri grandi Paesi del continente e
secondo solo alla Danimarca in rapporto alla popolazione, fino a
un totale che supera adesso i 18 milioni.
Domani intanto è stata convocata una riunione ad hoc del
comitato di emergenza governativo Cobra dedicata alle prossime
misure da adottare per cercare di fermare il rimbalzo di contagi
sul nascere: riunione allargata da Boris Johnson ai capi dei
governi locali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord, come
chiesto da loro e come confermato in una conversazione
telefonica fra l’inquilino Tory di Downing Street e il first
minister laburista gallese Mark Drakeford. In precedenza i
consulenti scientifici capi di Johnson, Patrick Vallance e Chris
Whitty, avevano rilanciato l’allarme sulla ripresa dei contagi,
sollecitando la popolazione britannica a “cambiare testa” sulla
necessità di non abbassare la guardia sulle precauzioni ed
evocando nuove misure restrittive sui contatti sociali in gran
parte del territorio del Regno (dove l’indice d’infezione Rt è
tornato sopra la soglia di rischio 1), sebbene con l’apparente
esclusione per ora dell’ipotesi di un lockdown generale bis
analogo a quello della primavera scorsa. Restrizioni ulteriori
saranno ripristinate inoltre entro due giorni anche in Scozia,
come annunciato oggi dalla first minister di Edimburgo, Nicola
Sturgeon. (ANSA).
Fonte Ansa.it