(ANSA) – MOSCA, 25 MAR – Il presidente Vladimir Putin ha chiesto l’imposizione di una tassa del 15% sui capitali che dalla Russia vengono esportati all’estero nonché l’introduzione di una tassa del 13% (equiparata dunque a quelle sul reddito) sugli interessi generati da investimenti finanziari (ma solo se il capitale investito è superiore a 1 milione di rubli, ovvero circa 12 mila euro al cambio attuale). I proventi verranno utilizzati per finanziare le misure sociali anti-crisi. In pratica si tratta di una tassa sugli oligarchi e sulla classe più abbiente russa.
Fonte Ansa.it