(ANSA) – ROMA, 05 DIC – Contro la corruzione “inasprire le
pene e creare nuovi reati non serve a nulla”. Lo ha detto il
ministro della Giustizia Carlo Nordio intervenendo alla
Farnesina all’incontro ‘La diplomazia Giuridica al servizio
della Pace e della Sicurezza Internazionale: l’impegno
dell’Italia nel contrasto alla corruzione’, organizzato dal
Ministero degli Esteri. Secondo Nordio l’unica soluzione è una “delegificazione rapida e radicale: ridurre le leggi,
individuare bene le competenze, semplificare le procedure.
Occorre che il cittadino debba bussare a una porta sola e
invocare poche leggi chiare”. (ANSA).
Fonte Ansa.it