(ANSA) – NEW YORK, 25 NOV – L’amministrazione di Donald
Trump sta valutando la possibilità di revocare presto le
restrizioni di viaggio imposte ai visitatori europei lo scorso
marzo per arginare la diffusione del covid. Secondo quanto
riferito a Reuters da funzionari Usa e delle compagnie aeree, la
task force sul coronavirus della Casa Bianca sostiene un piano
per revocare il divieto di ingresso che è stato imposto alla
maggior parte dei cittadini non americani in arrivo da Brasile,
Gran Bretagna, Irlanda e altri 26 paesi europei (tra cui anche
l’Italia). L’allentamento non si applicherebbe invece a Cina e
Iran.
Le fonti hanno precisato che il presidente non ha preso una
decisione definitiva e la tempistica rimane incerta. Molti
funzionari dell’amministrazione sostengono che le restrizioni
non hanno più senso dato che la maggior parte dei paesi del
mondo non è soggetta al divieto di ingresso. L’eliminazione del
bando, inoltre, fornirebbe una spinta per le compagnie aeree
statunitensi in difficoltà, che hanno visto i viaggi
internazionali diminuire del 70%. Un potenziale ostacolo, pero’,
è il fatto che è improbabile che i paesi europei consentano
immediatamente alla maggior parte degli americani di recarsi nel
continente. (ANSA).
Fonte Ansa.it