(ANSA) – PECHINO, 26 OTT – La Cina ha segnalato il più
alto numero di nuove infezioni asintomatiche da coronavirus in
quasi sette mesi dopo la scoperta di casi legati a una fabbrica
di abbigliamento nella regione di nordovest dello Xinjiang. Le
autorità sanitarie ne hanno confermati 137, tutti resi già noti
domenica, nell’ambito di una campagna per testare 4,75 milioni
di persone nell’area di Kashgar, interessata da un’infezione
asintomatica partita da una lavoratrice di abbigliamento di 17
anni, segnalata sabato. Non è chiaro come l’adolescente sia
rimasta contagiata, anche se l’agenzia di stampa Xinhua ha
riferito che tutti i nuovi casi sono collegati a un’altra
fabbrica di abbigliamento dove lavorano i genitori della
paziente zero che, tuttavia, non erano risultati positivi al
virus. La vicenda dell’adolescente è stata scoperta durante i
controlli settimanali di routine effettuati nello Xinjiang per
quelli che la stessa Xinhua ha definito “gruppi chiave di
persone”, senza però fornire specificazioni a riguardo. (ANSA).
Fonte Ansa.it