(ANSA) – ROMA, 27 LUG – Cambia segno la curva dei ricoveri
Covid in area medica e, dopo l’ultimo mese in salita, il numero
dei pazienti segna una lieve diminuzione -2%, mentre resta
stabile il dato delle terapie intensive. Nella rilevazione del
19 luglio il numero dei pazienti era cresciuto del 17%. Nell’ultima settimana dal 19 al 26 luglio negli ospedali
aderenti alla rete sentinella della Fiaso anche per i casi di
pazienti con Covid, la cui crescita era stata importante
nell’ultimo periodo, si registra una diminuzione (-4,2%). Resta
bassa la percentuale di occupazione delle rianimazioni: 4,9% del
totale dei pazienti Covid.
Tuttavia i pazienti trovati incidentalmente positivi al tampone
pre-ricovero ma arrivati in ospedale per curare altre patologie,
rappresentano il 56% del totale dei pazienti Covid, osserva
Fiaso.
“In linea con l’andamento dei contagi in calo registriamo la
prima discesa dei ricoveri di questa ondata epidemica estiva
legata alla variante omicron 5”, commenta il presidente di
Fiaso, Giovanni Migliore.
L’analisi rileva che il 75% dei pazienti Covid ricoverati negli
ospedali ha una età media di 73 anni e ha effettuato la
vaccinazione da oltre sei mesi. “È necessario quindi un impegno
ancora maggiore per la campagna vaccinale diretta alla
somministrazione della quarta dose ai fragili e agli over 60”
spiega la Fiaso.
“Dobbiamo evitare che il tema vaccini diventi motivo di polemica
elettorale. Al contrario serve uno sforzo condiviso e
responsabile delle forze politiche a favore della vaccinazione.
Ci auguriamo una presa di posizione netta da parte di tutti, per
affrontare in sicurezza la prossima stagione autunnale e
invernale.” conclude il presidente della Federazione italiana
aziende sanitarie e ospedaliere, Giovanni Migliore. (ANSA).
Fonte Ansa.it