(ANSA) – ROMA, 13 LUG – “La campagna vaccinale va sostenuta,
incoraggiata e, possibilmente, velocizzata. Questa è la nostra
migliore arma per un ritorno alla stabilità delle nostre vite.
Quello che tuttavia non è accettabile è che, per raggiungere
l’immunità di gregge, si finisca per penalizzare sempre le
solite categorie. I pubblici esercizi hanno pagato più di ogni
altro settore nei 16 mesi della pandemia, sia in termini di
perdita di fatturati che in termini di posti di lavoro. Andare
ancora una volta a pesare sulle nostre attività significa
compromettere la ripartenza”. Così Roberto Calugi, Direttore
generale di Fipe-Confcommercio (ANSA).
Fonte Ansa.it