(ANSA) – LONDRA, 03 AGO – Il numero settimanale dei morti
provocato dal Covid in Inghilterra e Galles ha raggiunto il 23
luglio scorso quota 327, ossia il picco da metà aprile, secondo
le elaborazioni aggiornate dell’Ons (Office for National
Statistics), equivalente britannico dell’Istat, riferita a tutti
i decessi legati nei certificati di morte alla pandemia come
causa o concausa.
Il dato, diffuso oggi e relativo alla fase di maggiore
impennata di contagi causati dalla nuova variante Delta nel
Regno Unito (ora di nuovo in discesa), conferma tuttavia una
proporzione di vittime decisamente inferiore rispetto a quella
delle ondate precedenti dell’infezione: con una media non
superiore a una cinquantina di morti al giorno, contro le
centinaia e centinaia d’inizio anno. Una frenata resa possibile
secondo numerosi esperti dalla barriera immunitaria almeno
parziale garantita dai vaccini, giunti in queste ultime
settimane nel Regno a ben oltre le 80 milioni di dosi
somministrate, con più del 70% dell’intera popolazione adulta
over 18 residente nel Paese coperta già con il ciclo vaccinale
completo e quasi il 90% con la prima dose. (ANSA).
Fonte Ansa.it