(ANSA) – LONDRA, 04 MAR – Si accentua il calo dei contagi da
Covid nel Regno Unito, in lockdown nazionale tris da oltre due
mesi dopo l’impennata alimentata dall’aggressiva ‘variante
inglese’ del virus: e destinato a restarlo in sostanza fino ad
aprile-maggio al di là della riapertura delle scuole fissata per lunedì 8 marzo malgrado l’impatto sempre più positivo e
accelerato della campagna vaccinale. Lo certificano i dati
aggiornati odierni del governo di Boris Johnson, che indicano
meno di 6500 nuovi casi su un record assoluto di ben 863.000
tamponi giornalieri; mentre i morti nelle 24 ore scendono a 242,
uno dei numeri più bassi degli ultimi mesi, con un bilancio
quotidiano inferiore all’Italia (un centinaio di decessi in
meno) come non si vedeva da tempo.
Resta comunque la pesante somma ufficiale complessiva delle
vittime dall’inizio della pandemia, salito a circa 124.000,
picco europeo in cifra assoluta; mentre i ricoveri totali negli
ospedali diminuiscono a 12.000 e le dosi di vaccino
somministrate sfiorano ora quota 22 milioni, con i richiami
arrivati verso il milione. (ANSA).
Fonte Ansa.it