(ANSA) – ROMA, 04 FEB – Oltre l’80% delle imprese, che
rappresentano più del 90% del valore aggiunto, prevedono di
trovarsi in una situazione di completa (41,3%) o parziale
(39,5%) solidità entro la prima metà del 2022. Poco più del 3%
si giudica invece gravemente a rischio. E’ quanto emerge dal
report dell’Istat, sulla situazione e prospettive delle imprese
dopo l’emergenza sanitaria Covid-19. Il 9,4% delle imprese ha
aumentato il personale nella seconda metà del 2021, mentre un
altro 12,1% sta assumendo. Ma tra queste quasi i due terzi
segnalano difficoltà a reperire le competenze necessarie.
(ANSA).
Fonte Ansa.it