(ANSA) – PECHINO, 01 MAR – Hong Kong ha in programma di
imporre un breve lockdown generale per garantire che i test
anti-Covid obbligatori pianificati abbiano il migliore effetto
possibile: è l’ipotesi allo studio, riferita dal Sing Tao Daily
e da altri media dell’ex colonia, per contrastare la quinta
ondata di virus nella città.
L’obiettivo è di effettuare i test ai suoi 7,4 milioni di
abitanti a partire dal 17 marzo, secondo il Sing Tao, con
obbligo di permanenza a casa per massimizzare il risultato
dell’operazione. Il South China Morning Post ha riferito che i
principali servizi finanziari, inclusa la Borsa, continueranno a
essere assicurati.
I residenti potranno lasciare le loro case per acquistare
beni di prima necessità come il cibo durante il lockdown.
Saranno previste esenzioni per alcuni lavoratori di settori
essenziali, ma il governo sta ancora valutando nel dettaglio il
blocco generale e se prendere misure come l’arresto del
trasporto pubblico.
Dopo due anni di focolai limitati, Hong Kong sta affrontando
la sua sfida più dura a causa della diffusione della variante
Omicron, altamente trasmissibile, che ha piegato la politica
della ‘tolleranza zero’ adottata sull’esempio della Cina. I casi
sono schizzati da poche centinaia al giorno a oltre 34.000.
Anche i decessi sono in aumento a causa della bassa percentuali
di vaccinati.
Il presidente cinese, Xi Jinping, con una prima mossa nel suo
genere, ha ordinato a Hong Kong lo scorso mese di bloccare i
contagi con “tutte le misure necessarie”. (ANSA).
Fonte Ansa.it