(ANSA) – MILANO, 23 DIC – “Siamo molto preoccupati per la
situazione dei tamponi ed il malfunzionamento dei sistemi
informatici”. Lo dice Roberto Carlo Rossi, presidente
dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano,
denunciando “una situazione ingestibile, che si nota dalle
lunghe file davanti alle farmacie”. “Questo malfunzionamento
non solo crea grandi difficoltà ai medici, di tempo e di
risorse, ma li rende anche ‘colpevoli’ di fronte ai pazienti,
aumentando ulteriormente il contenzioso medico-paziente, già
reso incandescente da alcune dichiarazioni sconsiderate
dell’Assessore al Welfare, ” ha aggiunto Rossi.
In una nota, pubblicata al termine di un incontro avvenuto in
Regione Lombardia, dopo le lamentele di numerosi medici di base
per il malfunzionamento del portale Ats Milano per la
prenotazione dei tamponi, Rossi ha spiegato che la Regione ha
risolto parzialmente la situazione, autorizzando la richiesta
del tampone con semplice foglio di ricettario o semplice e-mail
del medico al paziente. “Resta il rischio che le strutture non
accettino questa modalità e soprattutto fuori dai punti tampone,
al freddo, si stanno formando code che durano anche molte ore”,
aggiunge.
“Il problema – prosegue Rossi – è che la rete informatica
lombarda fa acqua da tutte le parti. Proprio per questa ragione
è necessario investire sulla tecnologia informatica. Io stesso,
che esercito tutti i giorni la professione come medico di
medicina generale perdo ogni settimana ore e ore pregando che il
sistema non faccia i capricci. Infine, va subito potenziata la
rete che esegue tamponi molecolari: con un aumento così rapido
dei contagi bisogna correre subito ai ripari”, conclude il
presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi di Milano. (ANSA).
Fonte Ansa.it