(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Due delle più grandi case
automobilistiche del mondo, Ford e Toyota, hanno annunciato la
chiusura temporanea delle loro fabbriche in Canada a causa delle
proteste dei camionisti no-vax che stanno bloccando l’arrivo di
componenti. Anche il gruppo Stellantis, che controlla Fiat
Chrysler, ha annunciato ritardi nella produzione nella sua
fabbrica in Ontario per la mancanza di pezzi. I camionisti
stanno bloccando da giorni l’Ambassador Bridge, il più
importante valico di frontiera tra Usa e Canada, dove passa
circa un quarto del commercio tra i due Paesi. Si stima che la
paralisi del commercio costerà 300 milioni di dollari al giorno.
(ANSA).
Fonte Ansa.it