(ANSA) – PARIGI, 05 GEN – La Francia accelera e dopo i primi
giorni di grande difficoltà nella partenza della campagna di
vaccinazioni e le conseguenti polemiche, annuncia che nei
prossimi giorni si metterà al passo degli altri Paesi europei.
“Amplificare, accelerare, semplificare”: queste le linee
guida dettate dal ministro della Salute, Olivier Véran, che ha
annunciato – questa mattina ai microfoni della radio RTL –
l’avvio della vaccinazione “entro fine gennaio” delle persone
over 75″. Inoltre, il governo consentirà “nei prossimi giorni”
ai francesi che desiderano vaccinarsi, di iscriversi in vista di
un appuntamento. Questa iscrizione si farà “su internet, per
telefono e, perché no, anche attraverso l’applicazione su
smartphone TousAntiCovid”.
Quanto agli over 75 al di fuori degli ospizi, che hanno
cominciato per primi la vaccinazione insieme al personale di
quegli istituti con oltre 50 anni di età, si tratta di “5
milioni di persone”, ha detto Véran.
Il governo è nell’occhio del ciclone per le polemiche sulla
lentezza dell’inizio della vaccinazione in un paese, come la
Francia, che ha superato la soglia dei 65.000 morti per Covid: “abbiamo superato ieri le 2.000 vaccinazioni – ha garantito
Véran – entro giovedì aumenteremo ancora in modo molto
importante, andiamo su una curva esponenziale”.
“Aumenterò anche gli ordini a livello europei delle dosi di
vaccino – ha continuato Véran – per poter aumentare il ritmo e
l’intensità delle consegne per la Francia e per l’Europa. Oggi
siamo a un ritmo di consegne di 500.000 dosi alla settimana da
parte di Pfizer. Presto, se sarà approvato domani dall’EMA,
l’Agenzia europea del farmaco, avremo presto 500.000 dosi di
Moderna al mese”.
Secondo il ministro, 100 centri di vaccinazione destinati
alle città “oltre agli ospedali” saranno pronti per questa
settimana, 300 la settimana prossima e 5-600 entro fine gennaio.
(ANSA).
Fonte Ansa.it