(ANSA) – NEW DELHI, 14 GIU – Vari stati indiani hanno
allentato da oggi le restrizioni dettate dal coronavirus: la
capitale Delhi, che ieri ha contato solo 131 nuovi casi, riapre
i negozi e i centri commerciali dopo due mesi di chiusura. Lo ha
annunciato ieri in un messaggio televisivo il governatore
Kejriwal, aggiungendo che anche i ristoranti potranno servire ai
tavoli, ma al 50 per cento della loro capacità. Per non
rischiare un’apertura totale, tuttavia, nella capitale indiana
resteranno chiusi fino al 21 di giugno tutte le scuole di ogni
ordine e grado, i cinema e i teatri, le palestre e le piscine, i
centri fitness, le sale per cerimonie e i giardini e parchi
pubblici.
Secondo i dati del ministero alla Salute, il paese ha
riportato nelle ultime 24 ore 70.421 nuovi casi, il dato più
basso dallo scorso 31 marzo, confermando così la tendenza
calante della seconda ondata.
Le infezioni in Maggio avevano raggiunto il picco di 400.000
nuovi casi al giorno. Anche negli stati più colpiti del sud del paese, come Tamil
Nadu e Kerala, le aziende sono state autorizzate a riammettere
il 50 per cento dei dipendenti, mentre riapriranno i bar e le
rivendite di alcolici. In Tamil Nadu, tuttavia, i servizi di
trasporto pubblico restano sospesi fino al 21 di giugno. (ANSA).
Fonte Ansa.it