(ANSA) – SYDNEY, 22 GEN – Le isole di Kiribati e Samoa sono
entrate in lockdown oggi dopo una impennata di contagi da Covid
dovuta ad arrivi dall’estero che hanno interrotto due anni quasi
indenni dalla pandemia.
Fino all’inizio di questo mese, Kiribati non aveva segnalato
neanche un solo caso di Covid, mentre Samoa ne aveva registrati
solo due dall’inizio della pandemia, secondo l’Organizzazione
mondiale della sanità.
Ora le autorità di entrambi i Paesi sono state costrette a
mettere in atto una serie di misure restrittive dopo che decine
di passeggeri su un volo per Kiribati dalle Fiji, i primi ad
arrivare nella nazione dalla riapertura dei confini, sono
risultati positivi al virus. E a Samoa le restrizioni sono
scattate dopo che i casi legati a un volo di rimpatrio da
Brisbane sono saliti a 15, ha detto il primo ministro Fiame
Naomi Mata’afa.
Le restrizioni aumenteranno a partire da domani e tutti i
contagiati, ritenuti affetti dalla variante Omicron, sono stati
messi in quarantena, ha aggiunto. La capitale di Kiribati, che
ospita quasi la metà dei 120.000 abitanti del Paese, sarà
sottoposta a restrizioni dopo aver registrato i suoi primi casi
tra gli abitanti.
Le misure entrate in vigore prevedono che i residenti restino
in casa se non per procurarsi il cibo o assistenza sanitaria.
Non è chiaro quanto durerà il lockdown, ma un precedente
annuncio ipotizzava fino a giovedì prossimo.
Secondo i dati dell’OMS, circa il 62% della popolazione di
Samoa è completamente vaccinata, mentre circa il 34% della
popolazione di Kiribati è sottoposta a doppia vaccinazione.
(ANSA).
Fonte Ansa.it