(ANSA) – MOSCA, 05 LUG – Il rischio di “un sabotaggio del
regime di Kiev” alla centrale nucleare di Zaporizhzhia,
controllata dai russi, rimane “molto alto”, un sabotaggio che
sarebbe “catastrofico per le conseguenze”. Lo ha detto il
portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, tornando anche ad accusare
l’Ucraina di avere fatto saltare la diga di Kakhovka. Lo
riferisce l’agenzia Ria Novosti.
“C’è ancora tempo” per soddisfare le richieste russe per salvare
l’accordo per l’esportazione di grano ucraino rinnovandolo dopo
la sua scadenza, il 17 luglio, ha detto Peskov, citato dalle
agenzie russe, ribadendo comunque che al momento non ci sono le
condizioni per la proroga. (ANSA).
Fonte Ansa.it