Mentre Twitter comincerà ad eliminare la spunta dagli account verificati che non hanno un abbonamento al servizio Blue, la data prevista è domani 1 aprile, si fa avanti il social alternativo che accoglie i delusi della decisione del social di Elon Musk. E’ la piattaforma concorrente T2, creata a novembre del 2022 e lanciata a gennaio da ex veterani di Twitter e Google: permetterà ai suoi iscritti di trasferire la verifica già in possesso su Twitter su questa nuova app.
T2 è stato fondato dagli ex dipendenti del microblog e di Google, Sarah Oh e Gabor Cselle, e si pone l’obiettivo di restituire la stessa esperienza di Twitter ai suoi albori, ovvero una piazza dove pubblicare testi brevi e veloci, senza interferenze di annunci e post sponsorizzati. Anche se più piccolo, per numero di utenti, ad altre alternative a Twitter come Mastodon, T2 può contare da poco anche sull’esperienza di Michael Greer, ex manager della piattaforma di chat Discord, molto popolare in Usa. A lui il compito di far crescere il social dal punto di vista tecnologico. Ad oggi, l’accesso a T2 può avvenire solo tramite un invito ufficiale da parte del team di sviluppo; chi ha una spunta blu su Twitter può eseguire una sola volta la procedura di trasferimento, che automaticamente pone l’utente nella lista di attesa per entrare nel servizio.
Non vi è un limite geografico: T2 è disponibile liberamente, anche in Italia. Di recente, anche Meta ha svelato il piano per rendere le spunte blu a pagamento su Facebook e Instagram. Disponibile negli Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, Meta Verified consente di ottenere il badge accanto al proprio nome e di sfruttare funzionalità dedicate, tra cui quelle di sicurezza per evitare la clonazione del profilo e crediti per sostenere i creator che si seguono.
Fonte Ansa.it