(ANSA) – BRUXELLES, 27 GIU – “Dobbiamo cooperare per vedere come mobilitare altri strumenti a supporto del settore creativo.
Dobbiamo continuare a ricordare come la cultura sia un valore che deve essere preservato a tutti i costi”, grazie al “suo ruolo importante nel costruire la resilienza della nostra società” e al “suo forte contributo economico” con “milioni di posti di lavoro” e che corrisponde a “quasi il 4% del Pil in Ue”. Lo ha affermato la commissaria per la Cultura Mariya Gabriel intervenendo ad un dibattito organizzato dalla piattaforma Ue per il settore culturale Creative Flip sulle misure a sostegno del settore culturale.
“La nostra richiesta al Consiglio e alla Commissione Europea è chiara: almeno il 2% dei fondi per la ripresa economica Ue siano destinati a misure per il settore culturale”, ha aggiunto Sabine Verheyen, presidente della commissione Cultura del Parlamento Ue, intervenendo al forum.
Nel corso del dibattito si è ricordato che in questi mesi di pandemia diversi settori, come ad esempio i media e l’audiovisivo, hanno subito fino all’80% dei cali del settore pubblicitario. “L’audiovisivo necessita il supporto Ue per la ripresa post Covid-19 per garantire la visibilità delle opere audiovisive e sostenere la coproduzione, che è l’essenza del cinema europeo”, ha sottolineato Pauline Durand-Vialle, ceo della Federazione Ue dei direttori del cinema. (ANSA).
Fonte Ansa.it