(ANSA) – ROMA, 25 MAR – “Il disegno delle misure contenute nel ‘Cura Italia’ che ha un orizzonte di breve periodo, e l’entità dell’impegno finanziario appaiono adeguati alla fase attuale di sviluppo dell’epidemia”. E’ quanto scrive la Banca d’Italia in una memoria rivolta alla commissione del Senato sottolineando come “il Governo ha già annunciato di essere pronto ad assumere ulteriori provvedimenti in funzione dell’evoluzione della crisi. I margini di azione si sono ampliati con il riconoscimento” da parte della Ue della possibilità di deviare dal Patto di Stabilità. Tuttavia ci sono alcuni rilievi sui 600 euro per “i lavoratori indipendenti”, una misura “una tantum, non proporzionale al reddito e indipendente da un eventuale calo dell’attività” e “in caso di riproposizione dello strumento, e ove le misure di blocco dell’attività economica dovessero divenire più graduate e selettive, sarebbe importante parametrare gli aiuti al venir meno delle occasioni di lavoro e di reddito per territorio e settore d’attività.
Fonte Ansa.it