Da Facebook a Apple, il mondo hitech si mobilita per gli afroamericani dopo l’uccisione di George Floyd a Minneapolis.
Facebook donerà 10 milioni di dollari ai gruppi che lavorano sulla giustizia razziale. Lo annuncia il Ceo Mark Zuckerberg in un post a sostegno della comunità nera. “Il dolore dell’ultima settimana ci ricorda quanto lontano il nostro Paese deve andare per dare a ogni persona la libertà di vivere con dignità e in pace. Ci ricorda ancora una volta che la violenza con cui convivono oggi i neri in America fa parte di una lunga storia di razzismo e ingiustizia – scrive Zuckerberg – Tutti abbiamo la responsabilità di creare un cambiamento”.
Facebook è l’ultima compagnia hi-tech a scendere in campo in favore degli afroamericani. In un messaggio ai dipendenti, il ceo di Apple Tim Cook ha annunciato donazioni a gruppi come la Equal Justice Initiative, una no profit che si occupa di giustizia razziale. “La morte di George Floyd è una prova sconvolgente e tragica che dobbiamo mirare molto più in alto di un futuro ‘normale’, e costruirne uno che sia all’altezza dei più alti ideali di uguaglianza e giustizia”, ha scritto Cook. Nei giorni scorsi anche il Ceo di Microsoft Satya Nadella aveva affrontato il tema del razzismo in un discorso agli impiegati.
Amazon è intervenuta con un tweet in cui afferma: “Il trattamento iniquo e brutale dei neri nel nostro Paese deve finire. Siamo solidali con la comunità nera nella lotta al razzismo e all’ingiustizia sistemici”.
Twitter ha cambiato l’immagine del suo account, sostituendo l’uccellino azzurro con uno nero a sostegno del #blacklivesmatter. TikTok ha mostrato ai suoi utenti un messaggio di supporto. “Stiamo con la comunità nera e siamo fieri di fornire una piattaforma dove #blacklivesmatter e #georgefloyd generano contenuti potenti e importanti con oltre un miliardo di visualizzazioni”.
Fonte Ansa.it