Il Dipartimento di Stato degli
Stati Uniti ha approvato la vendita di decine di jet da
combattimento F-35 al suo alleato NATO Romania, un accordo del
valore di 7,2 miliardi di dollari.
Il contratto, che deve ancora essere approvato dal Congresso
degli Stati Uniti, riguarda l’acquisto da parte di Bucarest di
32 aerei F-35A e relative attrezzature, prodotti dal gigante
aerospaziale e della difesa statunitense Lockheed Martin.
“Questa proposta di vendita sosterrà gli obiettivi di politica
estera e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti migliorando la
sicurezza di un alleato NATO che è una forza importante per la
stabilità politica ed economica in Europa”, ha affermato in una
nota il Dipartimento di Stato.
L’annuncio del contratto arriva mentre i piloti ucraini hanno
iniziato ad addestrarsi questa settimana presso un centro
speciale in Romania sugli F-16, jet da combattimento di
fabbricazione statunitense che Washington ha inviato a Kiev per
respingere l’invasione russa.
La Romania occupa una posizione strategica alle porte
dell’Ucraina e del Mar Nero e mira a diventare un hub
internazionale per l’addestramento F-16. Ha inaugurato un centro
di addestramento F-16 presso la sua base aerea di Fetesti nel
novembre 2023, impegnandosi ad addestrare anche lì gli ucraini.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato la
sua controparte rumena Luminita Odobescu giovedì, ringraziando
Bucarest per aver consegnato un sistema di difesa missilistica
Patriot all’Ucraina.
Il Dipartimento di Stato ha anche annunciato l’approvazione
di una vendita al Giappone per 4,1 miliardi di dollari di un
aereo cisterna per rifornimento in volo KC-46A.
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Fonte Ansa.it